Il batterista cantante: l’incastro perfetto
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C’è una categoria di musicista che ho sempre ammirato, quella del batterista cantante.
In loro la voce e il ritmo dialogano al massimo delle possibilità e sono un perfetto esempio di sinergia. Un cervello, un cuore, e quattro arti indipendenti e coordinati che accolgono, nel loro intreccio, la melodia di una voce.
Pensare che tutto ciò derivi da una sola persona lascia sicuramente attoniti. Dietro questo equilibrio fra le parti c’è tanto talento ma, soprattutto, ore e ore di studio su ogni strumento e sulla loro complementarietà.
La maggior parte di noi ha molto probabilmente assistito alla performance di un batterista corista all’interno di una band, la figura che invece andremo ad esplorare in questo articolo è quella del batterista cantante che è spesso il frontman di una band.
Sarebbero molti di più gli esempi da presentare, e chissà che altri non possano essere oggetto di articoli futuri, ma per questo articolo ne selezionerò quattro.
Il principale criterio di selezione è ovviamente il mio gusto personale ma allo stesso tempo vorrei presentare artisti appartenenti a stili diversi per poter così avere una panoramica più ampia, seppur parziale, di questo affascinante argomento.
Iniziamo con Deen Castronovo, batterista e cantante della band Journey che, dagli anni ’80 in poi, ha collaborato con molti artisti tra i quali spiccano, per citarne alcuni, Steve Vai, Paul Rodgers e Ozzy Osbourne.
Nel video che propongo, estrapolato da un live del 2009 proprio con i “Journey”, il musicista statunitense di origini italiane canta e suona magistralmente i brani “Keep on running” e “Still they ride”.
www.youtube.com/watch?v=BHz3cFugehM
Non possiamo non inserire in questo articolo un grande artista come Phil Collins.
Batterista e poi cantante dei Genesis, intraprende all’inizio degli anni ’80 la sua carriera da solista.
Una carriera costellata da successi non solo nel mondo musicale ma anche cinematografico, da collaborazioni importanti e terminata a inizio 2022 a causa dei suoi problemi fisici.
Video con i Genesis estrapolato dal live del 2007 al Circo Massimo di Roma.
www.youtube.com/watch?v=KaAy7udOWm4
Video live del brano “In the air tonight”.
www.youtube.com/watch?v=manxPVTLth8
Con il terzo artista ci addentriamo in sonorità rock, funk e elettroniche.
Parliamo di Josh Dion dei Paris Monster, duo newyorkese davvero molto interessante.
Josh Dion, oltre alla voce e alla batteria, inserisce all’interno del suo kit live un synth creando un originale intreccio che caratterizza il suo sound.
A completare il duo Insieme a lui c’è il bassista Geoff Kraly.
Video dell’esibizione del brano “A vision complete” al TamTam DrumFest del 2015 a Siviglia.
www.youtube.com/watch?v=Bwpx3_kovLA
Video live dei Paris Monster, brano “The Unclean”.
www.youtube.com/watch?v=QxvTnX0M6o4&list=RDEMHDeZGgwz1eTtvNPImC33Ww&index=2
E con il prossimo artista ci addentriamo in sonorità jazz, latin e flamenco, un mix unico che caratterizza fortemente il sound di Israel Varela, strepitoso batterista cantante che ha collaborato e condiviso palchi con grandi artisti come Richard Bona, Yo-Yo Ma, Pat Metheny e Rita Marcotulli per citarne alcuni fra i tanti.
Batterista e cantante ma anche compositore e produttore, originario del Messico, vive attualmente in Italia.
Nel video estratti dell’esibizione di Israel Varela con l’Orchestra sinfonica dello Stato del Messico.
www.youtube.com/watch?v=1jtAJQ4aiNQ
Credo che avvicinandosi a questa tipologia di artisti ci sia molto da imparare per quanto riguarda il tema “Voce e ritmo”.
Corpo, voce e respiro dialogano e si plasmano a vicenda alla ricerca di un equilibrio tra le parti che possa portare a un unicum efficace e fluido.
Inevitabilmente questa fusione porta a cantare e a suonare in modo totalmente differente anche quando le due azioni vengono eseguite singolarmente.
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